Nel 1976 Inizia l’attività come tecnico in una piccola radio di paese, Radio Signa Punto Zero ma nell’estate dello stesso anno è invitato dal rimpianto presidente Graziano Borgioli a sostituire il dj ufficiale.
Da li è partito tutto.
Successivamente frequenta le migliori radio “libere” della Toscana, oltre ad alcune discoteche del territorio riscuotendo un buon successo, ma la sua passione rimarrà sempre la radio.
Una citazione particolare va agli amici Cappelletti e Vasarri, proprietari di Radio Zero (Montevarchi), che nel 1978 credono in lui dandogli la possibilità di crescere in un ambiente professionale.
Radio Zero era una delle poche emittenti radiofoniche private toscane a coprire gran parte del territorio regionale, infatti si poteva ascoltare senza interruzioni apprezzabili da Genova fino a Grosseto.